Vintage e contemporaneo, elegante e raffinato, così si presenta il velluto, un tessuto prezioso e versatile che rende unico ogni scenario di interior design.

Il velluto è un tessuto luminoso, e se lo scegli colorato otterrai sicuramente un effetto sorprendente. Il velluto si può ottenere dalla lavorazione e utilizzo di diverse tipologie di fibre:

  • Seta: fibra preziosa, massima lucentezza e morbidezza
  • Cotone: liscio e compatto
  • Viscosa: fibra artificiale, che si avvicina alle caratteristiche della seta ma più accessibile
  • Mohair: pelo di lana e massima robustezza

 

 

Come utilizzarlo nell’arredamento:

  1.  Decorazione
  2. Arredi
  3. Rivestimento

 

 

Decorazione.

Il velluto utilizzato nei cuscini è un’ottima soluzione per arricchire il divano, la poltrona del soggiorno o della camera da letto. Accostando grafiche e pattern di altri tessuti con velluti in tinta unita (per ispirarti visita i siti Dedar e L’Opificio) otterrai un effetto davvero unico.

Puoi scegliere di comprarli già confezionati oppure di farli su misura, scegli tu le stoffe, i dettagli, et voilà!

Dettaglio: scegli un colore diverso per la coda di topo, che faccia da contrasto o riprenda i colori di un altro cuscino.

 

Salone del Mobile 2019 | Photo by Setteundici

 

Arredi.

In un soggiorno, un divano o una poltrona in velluto danno subito un tocco sofisticato. Puoi optare per un bel verde bosco intenso o una poltroncina arancio mattone. Puoi affiancarli a colori neutri e arricchirli con cuscini con una grafica o un colore diverso.

Restyling: se hai una poltroncina vecchia o una panchetta, rimettila a nuovo rivestendola con un velluto.

 

Salone del Mobile 2019 | Photo by Setteundici

 

Rivestimento.

Il tessuto non è adatto solo a rivestire poltroncine e divani. Un modo molto originale per inserirlo nell’arredamento e dare vita a nuovi oggetti è quello di rivestire le ante degli armadi e madie tramite tesatura (non perderti l’articolo precedente) oppure la testiera del letto!

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